23.11.10

Dieta mediterranea

Cari assunti, convenienti precari,
politici e padroni possono anche rendere la vita di un lavoratore precaria. Possono togliergli i contributi e uno stipendio stabile. Possono obbligarlo a vivere al lumicino, senza dignità, senza alcun desiderio o bisogno, a parte quello di nutrirsi e avere un tetto (di solito paterno) sulla testa. Possono tutto. Meno che obbligarti a spendere quello che non hai.
Così, mentre risparmiano sulle spese aziendali, i moderni padroni creano allo stesso tempo una nazione di gente sempre più povera, nelle tasche e nella testa. Persone che ridimensionano giorno dopo giorno le proprie capacità produttive e di consumo, finendo per far chiudere le stesse aziende che hanno contribuito a tenere in piedi, rinunciando ai propri diritti sul lavoro. La morale? Semplice. Senza questi stessi diritti il capitalismo produce qualsiasi cosa, meno quella essenziale per la sua stessa sopravvivenza: il consumo. – Arnald

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